Aree a fiscalità di vantaggio

ZONA ECONOMICA SPECIALE PER IL SUD ITALIA - ZES UNICA

Dal 1° gennaio 2024, la Zona Economica Speciale per il Sud Italia sostituisce le precedenti 8 strutture amministrative regionali. La governance è affidata ad una Cabina di Regia che ha compiti di indirizzo e coordinamento, ed è stato attivato uno Sportello Unico che supporta i processi di insediamento e investimento.

Ambito territoriale

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.

Obiettivi

Promuovere lo sviluppo economico e l'export del Sud Italia, favorendo la nascita e la crescita di attività industriali, produttive e logistiche;
Favorire la creazione di nuovi posti di lavoro qualificati;
Attrarre nuovi investimenti nazionali ed esteri;
Sviluppare nuove infrastrutture nel Sud Italia, una piattaforma logistica naturale al centro dell'area mediterranea.

Benefici

La semplificazione e velocizzazione delle procedure burocratiche ed amministrative, mediante l'adozione di una autorizzazione unica per i progetti proposti;
Credito d'imposta;
I benefici fiscali sono concessi alle aziende che insediano e mantengono le loro attività e i posti di lavoro creati all'interno della ZES, per almeno 5 anni.

ZONA ECONOMICA SPECIALE PER IL SUD ITALIA - ZES UNICA

Aspetti principali

Cabina di Regia
"Sportello Unico" per gli investitori
Procedure amministrative veloci e semplificate
Benefici fiscali

SUPPORTO AGLI INVESTIMENTI

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OPPORTUNITÀ LOCALIZZATIVE

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ULTERIORI BENEFICI FISCALI

Reshoring
Tassazione limitata al 50% per 5 anni del reddito prodotto da attività ricollocate in Italia da paesi al di fuori dell'UE e dello Spazio economico europeo.

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Transizione 5.0
Credito d’imposta dal 5% al 45% per tutte le imprese che conseguono riduzioni del consumo di energia investendo fino a € 50 MLN in nuovi beni strumentali materiali e immateriali 4.0, autoconsumo da fonte rinnovabile e formazione del personale.
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Beni strumentali 4.0
Credito d’imposta dal 5% fino al 20% per tutte le imprese che investono in nuovi beni strumentali materiali e immateriali secondo la strategia nazionale Industria 4.0.

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R&S, Innovazione, Design
Credito d'imposta al 10% per chi investe in R&S (investimento complessivo di max € 5 mln). Credito di imposta per Innovazione e Design del 5% (massimale d'investimento da € 2 a € 4 mln). Nel Sud Italia gli investimenti in R&S sono ulteriormente supportati.

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Extra-deduzione nuove assunzioni
Deduzione fiscale maggiorata al 120% per il costo del lavoro riferibile a nuove assunzioni di lavoratori a tempo indeterminato.

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Decontribuzioni
Riduzione del 50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per le assunzioni di giovani under 30 e di donne. Nel Sud, una riduzione del 30% si estende ai rapporti di lavoro in essere e a tutte le nuove assunzioni.

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Patent Box
Deduzione fiscale complessiva pari al 210% delle spese di R&S associate a beni immaterialiqualificati: software protetti da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli.

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R&S Microelettronica
Credito di imposta per investimenti in progetti di Ricerca e Sviluppo, relativi al settore dei semiconduttori.

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