Taglio della burocrazia
Il Governo italiano, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNNR) ha posto in atto un insieme di interventi volti a semplificare ed agevolare l’insediamento di nuove attività economiche in Italia, lo sviluppo di programmi di investimento riducendo tempi e costi degli iter amministrativi, l’aumento e qualificazione dell’occupazione.
Come parte integrante del Piano, l’Italia sta intraprendendo 63 significative riforme strutturali per snellire la burocrazia, migliorare il contesto imprenditoriale e garantire la trasparenza. Alcune di queste riforme sono fondamentali, poiché creano un’atmosfera favorevole agli investitori e garantiscono un percorso snello e agevole per le aziende che desiderano investire nel mercato italiano.
Sono previsti tre tipi di riforme: riforme orizzontali, riforme abilitanti e riforme settoriali.
Approfondimenti:
- Il nostro PNRR
- Le Riforme del PNRR - Italia Domani
Obiettivi
Semplificare norme e procedure (riducendo i tempi complessivi) e ridurre gli oneri burocratici a carico delle imprese, mediante un insieme di interventi normativi, amministrativi, organizzativi e tecnologici (digitalizzazione).
In parallelo, anche sul fronte del supporto pubblico agli investimenti, è stato realizzato un coerente pacchetto di incentivi (fondo perduto, finanziamenti a tasso agevolato, benefici fiscali) volti a favorire:
- la creazione di nuove imprese
- lo sviluppo di programmi di investimento
- il rafforzamento e la messa in sicurezza delle filiere produttive strategiche l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo sperimentale
- la tutela di marchi e brevetti realizzati in Italia
- l’assunzione di nuovo personale
Riforme
Sul fronte delle riforme, gli interventi di semplificazione e accelerazione delle procedure amministrative e della permissistica, hanno riguardato:
- le procedure di insediamento in Italia: creazione ed avvio delle attività d’impresa (dai grandi gruppi multinazionali, alle startup innovative)
- l’attuazione di procedure amministrative uniche e rapide, per l’autorizzazione dei programmi di investimento e l’ottenimento dei permessi necessari
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy può attivare poteri sostituitivi in caso di inerzia o ritardi di altre Amministrazioni e fornisce supporto al Commissario competente nel caso di realizzazione di programmi di investimento esteri di interesse strategico nazionale.
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Cosa facciamo per voi
Il team dello Sportello Unico Nazionale per l'Attrazione Investimenti svolge il ruolo di mediatore culturale e affianca l’investitore al fine di agevolare e soprattutto velocizzare il dialogo e l’interazione con:
- le Amministrazioni Centrali e Locali
- gli Enti responsabili dei permessi
- le Società di servizi funzionali alla realizzazione dei progetti di investimento (es. Utilities)
In parallelo, il nostro team supporta l’investitore nella creazione delle connessioni con la filiera e con l’ecosistema dell’innovazione (Centri di Ricerca, Università …) al fine di realizzare sinergie e collaborazioni.